domenica 25 gennaio 2009 esplorazione Buranco de' Strie
Partecipanti: Alessandro Vernassa,Riccardo Barbero,Marco Dicrescenzo,StefanoDavide Caruso
Ieri Riccardo,Stefano,Marco e io siamo andati nuovamente ai rami nuovi delle Strie.
Scendendo abbiamo colorato con fluorescina l' acqua che scendeva sul P50.
Una volta nei rami nuovi siamo entrati nel pozzo trovato domenica scorsa.
Il pozzo si è rivelato la parte superiore di quello risalito anni fa da me e Riccardo ma che non eravamo riusciti a esplorare a fondo.
L' acqua che lo attraversa era colorata provando quindi che è la stessa che arriva dal P50.
Una volta nel pozzo abbiamo trovato 3 diverse diramazioni in risalita.
La prima sulla sinistra prosegue in un pozzo a gradoni con pareti coperte di
concrezione fino a chiudere in una frana composta da grossi massi concrezionati uno con l' altro.
Sembrerebbe la base di un pozzo più grande.
In questo ramo l' acqua non era colorata, sembrerebbe quindi una via indipendente.
Un altro ramo sale invece verticale per altri 15/20 metri in frattura, circa a metà una deviazione sembra unirsi sotto il p12 dei "vecchi" rami nuovi.
In salita invece prosegue fino ad uno slargo sopra il quale il pozzo prosegue verticale ma con dimensioni impraticabili.
Questo pezzo è pulito, asciutto e privo di fango ma con dei pezzi ricoperti di guano.Sembrerebbe arrivare ad un livello più in alto del fondo del P50.
Il ramo bagnato prosegue invece verticale fino a una strettoia da dove cade tutta l' acqua (per vederla mi sono fatto una bella doccia verde).
Sembrerebbe essere proprio il fondo del ramo vecchio visto dal basso, la quota pare coincidere.
Sulla sinistra si intravede una prosecuzione ma occorrerebbe disostruire.
Non abbiamo invece avuto tempo di visitare la parte bassa del pozzo che occorrerebbe armare.
Sarebbe bello tornarci arrivando li disostruendo il fondo della via normale.
Ci eviteremmo così tutta la parte stretta e fangosa della grotta arrivando a -130 con facilità.
Nel frattempo Nanni a riarmato la via classica con resinati.
Davide, fuori dalla grotta, ha scavato in un buchetto tra le Strie e Viganego che parrebbe andare avanti.
All'uscita sono state anche controllate le risorgenze a valle per vedere se erano colorate dalla fluorescina.
Forse però il colorante era insufficiente o siamo andati a controllare troppo presto.
Alessandro Vernassa
vai a Notizie